CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATODOCENTI

Docenti, il MIM vara un piano straordinario di reclutamento A.S. 23/24 per 70.000 docenti della scuola Secondaria, Infanzia, Primaria e Sostegno. Info sul reclutamento 

Per l’anno scolastico 2023/2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il 6 aprile 2023, ha avviato con il decreto legge approvato in Consiglio dei Ministri, un piano di assunzioni a tempo indeterminato di docenti, in attesa dello svolgimento dei concorsi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Le immissioni in ruolo dei docenti nella scuola secondaria I e II grado saranno suddivise come segue:

1) Priorità alle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM ripartiti al 50% sui posti vacanti disponibili:

  • GaE per il 50% dei posti vacanti (valide fino al 2025). L’assegnazione delle sedi avviene sulla base della singola provincia e della singola classe di concorso.
  • Graduatorie di merito per il restante 50% dei posti. Per tali graduatorie di merito, si farà riferimento in ordine ai vincitori del concorso ordinario 2016, al concorso del 2018 (comprensivo della fascia aggiuntiva), ai vincitori e agli idonei del concorso 2020 e del concorso straordinario. Per i docenti di materie STEM, i vincitori del concorso ordinario previsto dal dd n. 499/2020 hanno la priorità rispetto ai candidati risultati idonei per avere raggiunto o superato il punteggio minimo previsto dal comma 15 dell’articolo 59 del DL n. 73/2021, mentre i candidati risultati idonei nella procedura di cui al DDG 252/22 hanno la priorità rispetto ai candidati risultati idonei nelle altre procedure.

2) Seguono le assunzioni da call veloce solo se residuassero posti vacanti e disponibili dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, è prevista la possibilità di stipulare                 contratti a tempo indeterminato, per il personale docente ed educativo, secondo la procedura della “call veloce“, in territori diversi da quelli di pertinenza delle relative graduatorie (GaE e GM)

3) Dall’anno scolastico 2023/24 sarà possibile assumere su eventuali posti ancora residui una nuova graduatoria, la graduatoria regionale su posti di sostegno. Per quanto la graduatoria non sia ancora costituita non vi è normativa che la accantoni o addirittura la elimini e sarebbe un peccato non concedere questa opportunità di assunzione.

4) Assunzione da GPS: sarà utilizzata solo per i posti di sostegno e si potrà scorrere prima fascia ed elenco aggiuntivo per aspiranti inseriti a pieno titolo. In caso di posti ancora vacanti si istituisce una mini call veloce.

N.B. La conclusione del concorso straordinario bis sui posti già accantonati per la procedura è stata prorogata al 2023/24 e non saranno disponibili né per la mobilità dei docenti di ruolo né per le immissioni in ruolo 2023/24.

Le immissioni in ruolo dei docenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria prevedono una prima distinzione tra:

1) Priorità alle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM ripartiti al 50% sui posti vacanti disponibili:

  • GaE per il 50% dei posti vacanti;
  • Graduatorie di merito per il restante 50% dei posti, mediante scorrimento, dai vincitori del concorso ordinario 2016. Per gli idonei, invece, le graduatorie sono decadute in tutte le Regioni.

2) Dopo l’esaurimento delle graduatorie dei vincitori del concorso ordinario 2016, le immissioni in ruolo avverranno:

  • dalle graduatorie del concorso straordinario 2018 nel limite del 50% dei posti residui, con eventuale fascia aggiuntiva;
  • dai vincitori e dagli idonei presenti nelle graduatorie del concorso ordinario 2020 (molto numerosi) per il restante 50% e comunque per il residuo dei posti rimasti vacanti a seguito dello scorrimento della graduatoria del concorso straordinario.

3) Il personale scolastico potrà essere assunto mediante la cosiddetta call veloce, in base alla quale chi è interessato potrà essere assunto a tempo indeterminato in provincia o Regione diversa da quella di pertinenza delle relative graduatorie (GaE e GM), sui posti che non è stato possibile assegnare da GaE e GM.

4) Per quanto riguarda i posti relativi al sostegno, sono previste dal DM n. 259 del 30 2022 graduatorie regionali per specializzati, aggiornate con cadenza biennale. Le graduatorie regionali sono usate in caso di incapienza di GaE, GM di concorsi ordinari o riservati e di qualsiasi altra graduatoria di procedure volte all’immissione in ruolo sui posti di sostegno per i rispettivi gradi, nei limiti delle facoltà assunzionali annualmente autorizzate. Ancora non costituite, sarebbe un peccato non avviarle.

5) Assunzione da GPS: sarà utilizzata solo per i posti di sostegno e si potrà scorrere prima fascia ed elenco aggiuntivo per aspiranti inseriti a pieno titolo. In caso di posti ancora vacanti si istituisce una mini call veloce.

N.B.

Le immissioni in ruolo della scuola primaria, anche se riferite a posti di specialista di lingua inglese, saranno effettuate attingendo dalla graduatoria generale. Pertanto, nel momento in cui l’aspirante docente immesso in ruolo da GaE accetterà la nomina, dovrà rilasciare un’apposita dichiarazione relativa al possesso dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese. In caso di dichiarazione negativa, il candidato dovrà partecipare a un corso di formazione per l’insegnamento della lingua inglese.

Quanti posti saranno autorizzati per le immissioni in ruolo ?

Tenuto conto che lo scorso anno si è arrivati a coprirne  meno del 50% dei 112mila posti autorizzati dal MEF, grazie anche allo scorrimento delle GPS sostegno. Secondo le prime indicazioni quest’anno, con le graduatorie del concorso ordinario 2020 pubblicate e la presenza di numerosi idonei l’obiettivo di raggiungere almeno le 70mila immissioni in ruolo dovrebbe andare in porto. Il pacchetto delle assunzioni da GPS potrebbe essere di 18.000.

Concorso straordinario ter

Previsto anche un concorso straordinario ter, per il quale però le indicazioni al momento sono limitate ad un breve comunicato del Ministero “il Ministero è in procinto di avviare, in attuazione del PNRR, una procedura concorsuale per gli insegnanti che abbiano maturato 36 mesi di servizio o siano in possesso dei 24 crediti formativi universitari”.

 

UfficioStampaAdessoScuola

 

 

 

 

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