ESAMIMATURITA'SCUOLE

Maturità 2025: Prove scritte (18-19 Giugno) – Requisiti e Punteggi. In Allegato il link per accedere al sito web del MIM per consultare l’Archivio Tracce

L’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione (la “Maturità”) per l’anno scolastico 2024/2025 si svolgerà in base al decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e al decreto ministeriale n. 741 del 3 ottobre 2017. L’impianto dell’esame rimane invariato rispetto agli anni precedenti, con un mix di prove nazionali e un colloquio orale.

Come avvengono gli Esami di Stato 2024/2025

L’esame si articola in due prove scritte a carattere nazionale (cioè decise dal Ministero) e un colloquio orale multidisciplinare.

Date ufficiali:

  • Prima prova scritta (Italiano): Mercoledì 18 giugno 2025.
  • Seconda prova scritta (Materia d’indirizzo): Giovedì 19 giugno 2025.
  • Colloqui orali: Inizieranno nella settimana successiva, con un calendario stabilito da ogni singola scuola.

Le prove in dettaglio:

  1. Prima Prova Scritta: Italiano

    • È una prova uguale per tutti gli indirizzi di studio.
    • Prevede la scelta tra 7 tracce ministeriali, suddivise in tre tipologie:
      • Tipologia A: Analisi e interpretazione di un testo letterario (poesia o prosa).
      • Tipologia B: Produzione di un testo argomentativo su tematiche storiche, sociali, economiche o scientifiche.
      • Tipologia C: Tema di attualità.
    • La prova mira a verificare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi, logico-argomentativi e la capacità di riflessione critica del candidato.
    • Durata: 6 ore.
  2. Seconda Prova Scritta: Materia d’Indirizzo

    • Questa prova è specifica per ogni indirizzo di studio e verte su una o più discipline caratterizzanti il percorso scolastico.
    • Anche la traccia della seconda prova è ministeriale.
    • Esempi delle materie uscite per la Maturità 2025 (il 29 gennaio 2025 il MIM ha pubblicato l’elenco):
      • Liceo Classico: Latino
      • Liceo Scientifico: Matematica (anche per opzione Scienze applicate e sezione Sportivo)
      • Liceo Linguistico: Lingua e cultura straniera 1
      • Liceo delle Scienze Umane: Scienze umane (per l‘opzione Economico-sociale: Diritto ed Economia politica)
      • Liceo Artistico: Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi
      • Liceo Musicale: Teoria, analisi e composizione
      • Liceo Coreutico: Tecniche della danza
      • Istituti Tecnici (esempi):
        • Amministrazione, Finanza e Marketing: Economia aziendale
        • Informatica e Telecomunicazioni: Informatica
        • Costruzioni, Ambiente e Territorio: Progettazione, Costruzioni e Impianti
      • Istituti Professionali (nuovo ordinamento): La prova è integrata, con una “cornice nazionale generale di riferimento” fornita dal Ministero, e le commissioni costruiscono le tracce declinando le indicazioni ministeriali secondo lo specifico percorso formativo attivato dalla scuola. La prova si concentra sulle competenze in uscita.
    • La durata varia in base all’indirizzo.
  3. Colloquio Orale

    • È una prova multidisciplinare che mira a valorizzare il percorso formativo dello studente.
    • Inizia con l’analisi da parte dello studente di materiali (testi, documenti, esperienze, progetti, problemi) scelti dalla commissione.
    • Include la presentazione della relazione sull’esperienza di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, ex Alternanza Scuola-Lavoro).
    • Vengono accertate le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione Civica. Se lo studente ha riportato un voto di comportamento pari a sei decimi, il colloquio prevede la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale.
    • La commissione terrà conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente, un documento che riassume il percorso scolastico, le esperienze significative e le certificazioni.
    • Per i percorsi ad indirizzo musicale, è prevista anche una prova pratica di strumento.

Requisiti di ammissione: Per essere ammessi all’Esame di Stato 2025, gli studenti devono:

  • Aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore annuale personalizzato.
  • Aver partecipato alle prove INVALSI (la partecipazione è obbligatoria, ma l’esito non incide sull’ammissione).
  • Aver completato le ore di PCTO previste dal proprio percorso di studi.
  • Aver conseguito una valutazione di almeno 6/10 in tutte le discipline e nel comportamento allo scrutinio finale. Un voto inferiore a 6 in condotta non consente l’ammissione all’esame.

Composizione della Commissione d’Esame

La commissione d’esame è di tipo misto ed è composta da:

  • Un Presidente esterno: È un docente di un’altra scuola o un dirigente scolastico. È comune a due classi.
  • Tre Commissari esterni: Sono docenti di altre scuole e insegnano materie che possono essere oggetto di prima o seconda prova (o comunque materie “caratterizzanti” o significative per l’indirizzo). Le materie affidate ai commissari esterni vengono decise dal Ministero.
  • Tre Commissari interni: Sono docenti che hanno insegnato nella classe durante l’anno scolastico.

In totale, la commissione è composta da 7 membri (Presidente + 3 esterni + 3 interni).

Punteggio dell’Esame di Stato

Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in centesimi ed è dato dalla somma dei seguenti punteggi:

  • Credito Scolastico: Max 40 punti (su 100 totali) (accumulati durante il terzo, quarto e quinto anno delle scuole superiori).
  • Prima Prova (Italiano): Max 20 punti (su 100 totali)
  • Seconda Prova (Materia d’Indirizzo): Max 20 punti (su 100 totali)
  • Colloquio Orale: Max 20 punti (su 100 totali)
  • Credito Scolastico: Max 40 punti (su 100 totali)

Il credito scolastico è una componente fondamentale del voto finale dell’Esame di Stato, e si ottiene accumulando punti durante gli ultimi tre anni delle scuole superiori (terzo, quarto e quinto anno).

Ecco come funziona:

1. Punti Assegnati Ogni Anno: Alla fine di ogni anno scolastico (terzo, quarto e quinto), il Consiglio di Classe assegna un punteggio di credito scolastico a ciascuno studente. Questo punteggio si basa sulla media dei voti ottenuti e su altri elementi che riflettono il tuo impegno e la tua partecipazione.

2. Tabella di Conversione: Esiste una tabella ministeriale che associa la media dei voti a una fascia di credito. Più alta è la tua media, maggiore sarà il credito che potrai ottenere in quell’anno. La tabella tiene conto anche del voto di condotta e della partecipazione ad attività integrative.

3. Fattori che Influenzano il Credito: Oltre alla media dei voti, il Consiglio di Classe valuta anche:

  • Assiduità della frequenza scolastica: La tua presenza regolare a lezione.
  • Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: Quanto sei attivo e propositivo durante le lezioni e nelle discussioni.
  • Partecipazione alle attività complementari e integrative: Ad esempio, progetti scolastici, attività sportive, corsi di approfondimento, volontariato, certificazioni linguistiche o informatiche, ecc.
  • Eventuali crediti formativi riconosciuti: Questi possono derivare da esperienze significative svolte al di fuori della scuola, purché riconosciute dal Consiglio di Classe (es. attività sportive a livello agonistico, corsi di musica, ecc.).

4. Punteggio Massimo: Il credito scolastico massimo che puoi accumulare è di 40 punti, suddivisi in questo modo:

  • Terzo anno: fino a 12 punti
  • Quarto anno: fino a 13 punti
  • Quinto anno: fino a 15 punti

PUNTEGGIO MASSIMO 

Il punteggio massimo è 100/100, con la possibilità di assegnare la lode. Il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100.

Punti bonus: La commissione può assegnare fino a 5 punti di “bonus” ai candidati che hanno ottenuto almeno 30 crediti scolastici e un punteggio complessivo di almeno 50 punti nelle prove d’esame.

Lode: La lode viene attribuita ai candidati che ottengono il massimo dei voti (100/100) senza l’utilizzo dei punti bonus, e che hanno ottenuto il massimo dei crediti scolastici (40 punti), con l’unanimità di tutta la commissione esaminatrice.

ARCHIVIO TRACCE

Per accedere alle tracce degli esami di Stato del MIUR (ora Ministero dell’Istruzione e del Merito), puoi consultare l’archivio sul sito web del Ministero..Scegli l’anno scolastico di interesse e seleziona le prove che ti interessano. Le tracce sono disponibili per diverse sessioni dell’esame e per vari indirizzi di studio. 

Come accedere all’archivio:
  1. Sito web del MIUR: Vai al sito web del Ministero dell’Istruzione e del Merito. 
  2. Archivio tracce: Cerca la sezione dedicata all’archivio delle tracce delle prove scritte. 
  3. Anno scolastico: Seleziona l’anno scolastico che ti interessa dalla lista fornita. 
  4. Tipo di prova: Seleziona la prima, seconda o terza prova, se presente (la terza prova è stata abolita dal 2018). 
  5. Traccia: Scarica le tracce che ti interessano. 

ALLEGATO:  MIM Archivio tracce prove scritte Link per scaricare e consultare le tracce delle prove scritte in archivio

In sintesi, la Maturità 2025 si conferma un esame che mira a valutare non solo le conoscenze disciplinari, ma anche le competenze trasversali, la capacità critica e di collegamento tra i saperi, preparando gli studenti alle sfide future.

Ufficio Stampa Adesso scuola

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