Nuovo Sistema per il Reclutamento degli Insegnanti: i lavori sulla Proposta di Legge S 545 “Doppio Canale” riprenderanno il 12 Settembre
La proposta di legge S 545, presentata dalla senatrice Carmela Bucalo, mira a rivoluzionare il sistema di assunzione degli insegnanti in Italia per affrontare il problema del precariato. Con la ripresa dei lavori al Senato il 12 settembre, l’iniziativa si propone di introdurre un meccanismo di reclutamento parallelo, noto come “doppio canale”, per stabilizzare i docenti precari e ridurre l’abuso dei contratti a termine.
Punti Chiave della Proposta e Posizioni a Confronto
- Il “Doppio Canale” da Graduatorie GPS: La proposta prevede l’assunzione a tempo indeterminato dei docenti direttamente dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Questa misura è vista come una soluzione per immettere in ruolo i precari con esperienza, a partire dall’anno scolastico 2026/27.
- Stabilizzazione degli Idonei: Oltre al doppio canale, si sottolinea l’urgenza di stabilizzare tutti i candidati che hanno superato i concorsi pubblici, ma che non sono ancora stati assunti. Questo include in particolare gli idonei dei concorsi legati al PNRR.
- Posizione dei sindacati: I sindacati sostengono con forza la proposta di legge, considerandola uno strumento essenziale per combattere la “supplentite” cronica. Le organizzazioni sottolineano che l’approvazione del provvedimento aiuterebbe a risolvere la procedura di infrazione europea relativa all’abuso dei contratti a tempo determinato nel settore scolastico. La proposta, infatti, interverrebbe per sanare un sistema di reclutamento considerato discriminatorio e inadeguato.
- Pareri Contrari: Nonostante il sostegno di alcune parti, non tutti sono d’accordo con l’approccio proposto. Mario Pittoni, responsabile nazionale del dipartimento istruzione della Lega, ha espresso perplessità, affermando che la strada per un sistema di reclutamento diversificato è già stata tracciata da recenti decreti, che ripristinano le graduatorie di merito e gli elenchi regionali degli idonei. A suo avviso, la proposta di legge non rappresenta la soluzione più efficace.
In sintesi, la discussione verte sulla migliore strategia per garantire la stabilità del personale scolastico. Mentre alcuni vedono nel doppio canale una risposta immediata ed efficace, altri preferiscono un percorso già avviato, basato su concorsi e graduatorie di merito. L’esito del dibattito in Senato sarà cruciale per il futuro delle assunzioni nella scuola italiana.
Allegati: Proposta di Legge S 545
Ufficio Stampa Adesso Scuola