Corsi di sostegno “Indire” per precari con 3 anni di servizio e specializzati esteri: pubblicato il Decreto attuativo
Con il decreto interministeriale 24 aprile 2025, n. 77 concernente i Percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità attivati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2024, n. 106, in corso di registrazione presso gli organi di controllo.
Si tratta di corsi per:
- Docenti con tre anni di servizio (svolti nelle scuole statali o paritarie) su posto di sostegno anche non continuativi, nei cinque anni precedenti. L’accesso è riservato ai percorsi relativi al medesimo grado di istruzione al quale si riferisce il servizio prestato (il servizio svolto deve quindi essere svolto nello “specifico grado”). Per anno scolastico si intende il servizio prestato per almeno 180 giorni ovvero prestato continuativamente dal 1° febbraio agli scrutini finali ovvero, per la scuola dell’infanzia, entro il 30 giugno.
- Docenti specializzati esteri in attesa del riconoscimento del titolo estero da almeno 120 giorni alla data del 1° giugno 2024, o che abbiano pendente un contenzioso dinnanzi al Giudice Amministrativo per la mancata conclusione del suddetto procedimento.
Il Decreto Legge 71/2024 ha infatti previsto che, in via straordinaria fino al dicembre 2025, siano avviati percorsi riservati rivolti ai docenti che hanno svolto tre anni di supplenza su sostegno senza il possesso del titolo di specializzazione.
LE STIME SUI NUMERI
Si stima che gli interessati a questa procedura siano circa 50.000 al 1° settembre 2024 con l’aggiunta di altri 25/30.000 che matureranno il terzo anno durante il corrente anno scolastico. Per quanto riguarda invece gli specializzati esteri si tratta di circa 10.000 docenti.
ULTERIORI REQUISITI NEL CASO DEGLI SPECIALIZZATI ESTERI
L’iscrizione ai percorsi è subordinata alla contestuale rinuncia ad ogni istanza di riconoscimento ed ai contenziosi pendenti.
La rinuncia è comunicata al Ministero dell’Istruzione e del merito esclusivamente con le seguenti modalità:
- tramite apposita piattaforma “Riconoscimento professione Docente”, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione attraverso la predetta piattaforma;
- tramite posta elettronica certificata, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.
All’atto di presentazione della domanda di iscrizione ai percorsi di cui all’art. 1, gli interessati comunicano all’INDIRE e alle Università gli estremi della rinuncia espressa secondo le modalità indicate nel precedente comma.
I titoli devono essere acquisiti presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine, o altro organismo abilitato all’interno dello stesso, con durata non inferiore a 1500 ore o, in alternativa, con il conseguimento di almeno 60 CFU.
SOGGETTI CHE POTRANNO ATTIVARE I PERCORSI
I percorsi potranno essere attivati da:
- dall’INDIRE;
- dalle Università autonomamente;
- dalle Università in convenzione con l’INDIRE.
Le Università possono presentare al Ministero dell’istruzione e del merito la disponibilità ad attivare i percorsi di formazione se in possesso dei seguenti requisiti:
a) presenza di una proposta didattica conforme ai contenuti di cui all’Allegato A;
b) direzione del percorso di specializzazione affidata a un professore universitario di I o II fascia dei gruppi scientifico disciplinari a cui afferiscono gli insegnamenti obbligatori di cui all’Allegato A;
c) presenza di docenti a cui affidare gli insegnamenti dell’Allegato A, con competenze sui temi dell’inclusione;
d) presenza di laboratori affidati a docenti in possesso della specializzazione per le attività di sostegno per il grado di istruzione per il quale è attivato il laboratorio; e) presenza di tutor d’aula a supporto delle attività formative in modalità sincrona.
Anche l’INDIRE attiva i percorsi di specializzazione tenendo a riferimento ai suddetti requisiti.
ARTICOLAZIONE DEL CORSO
Il corso è così articolato:
- Per il corso relativo ai docenti con tre anni di servizio sono previsti 40 CFU / ECTS. I crediti sono comprensivi dell’esame finale. In questo caso, trattandosi di percorsi rivolti a docenti con almeno tre anni di servizio, non è previsto tirocinio diretto e indiretto, i quali si intendono già assolti.
- Per i corsi relativi ai docenti specializzati all’estero sono previsti 48 CFU / ECTS, di cui 12 CFU / ECTS relativi all’attività di tirocinio. Tuttavia:
- Il tirocinio dovrà essere svolto solo da coloro che non hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno di scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse.
- Viceversa, il tirocinio si intende assolto per coloro che hanno svolto servizio effettivo, alla data di presentazione della domanda, per almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse.
Non è previsto il riconoscimento di Crediti Formativi relativi ad altri percorsi di studio accademici.
SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
Le attività formative relative agli insegnamenti, ad eccezione del tirocinio ove previsto, si svolgono in modalità telematica, comunque sincrona (lezioni in diretta).
É consentita la modalità asincrona per una percentuale non superiore al 10% delle ore previste per tali insegnamenti. I laboratori sono svolti esclusivamente in modalità sincrona. L’attività di tirocinio, laddove prevista, non può essere svolta in modalità online bensì in modalità in presenza presso istituzioni scolastiche diversificate per grado di istruzione.
ASSENZE
Le assenze sono consentite nella misura massima del 10%.
ESAMI INTERMEDI
Al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio è previsto un esame in presenza con valutazione in trentesimi. Gli esami si intendono superati con voto non inferiore a 18/30.
ESAME FINALE
I percorsi si concludono con l’esame finale che consiste in un colloquio, da svolgersi in presenza, su un elaborato scritto concernente lo studio di un caso a scelta del corsista, in relazione all’esperienza professionale svolta.
L’esame finale è superato da parte dei corsisti che hanno conseguito una valutazione non inferiore a 18/30. La valutazione complessiva finale, espressa in trentesimi, è data dalla media aritmetica della somma dei punteggi ottenuti nelle valutazioni al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio e del punteggio ottenuto nell’esame finale. Il voto finale così calcolato viene arrotondato all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5.
VALIDITÀ DEL TITOLO DI SPECIALIZZAZIONE
Il titolo rilasciato dalle Università, in quanto titolo di specializzazione universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, è riconosciuto a tutti gli effetti; il titolo rilasciato da INDIRE è titolo di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, utilizzabile esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione e formazione.
POSTI DISPONIBILI E CRITERI DI SELEZIONE
Il Ministero dell’istruzione e del merito acquisisce dall’INDIRE la potenziale offerta formativa dei percorsi di formazione.
La domanda di iscrizione può essere rivolta o all’INDIRE o ad un’Università; in caso di eccedenza di iscrizioni presso le Università, queste provvederanno a trasmettere le domande eccedenti all’INDIRE.
DURATA
I percorsi per i docenti con tre anni di servizio su sostegno si svolgono in non meno di quattro mesi.
COSTI
L’importo massimo è così determinato:
- 1.500 euro per i percorsi relativi ai docenti con 3 anni di servizio
- 1.500 euro per i percorsi relativi agli specializzati esteri che devono acquisire 48 crediti
- 900 euro per i percorsi relativi agli specializzati esteri che devono acquisire 36 crediti